Martedì, i deputati e il Consiglio hanno raggiunto un accordo informale sul cosiddetto “Data Act” con l’obiettivo di promuovere l’innovazione eliminando le restrizioni che impediscono l’accesso ai dati.
La presidenza del Consiglio e i rappresentanti del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo preliminare sul Data Act, un nuovo regolamento che riguarda le norme armonizzate sull’accesso e sull’utilizzo adeguato dei dati.
Il regolamento introduce nuove disposizioni riguardo a chi può accedere e utilizzare i dati generati all’interno dell’Unione Europea in tutti i settori dell’economia. L’obiettivo principale è garantire una distribuzione equa del valore dei dati tra i vari attori dell’ambiente digitale, promuovere un mercato dei dati competitivo, creare opportunità per l’innovazione basata sui dati e rendere i dati più accessibili a tutti.
La nuova legislazione mira anche a semplificare il passaggio da un fornitore all’altro di servizi di elaborazione dati, adottare misure di sicurezza per prevenire il trasferimento illegale di dati da parte dei fornitori di servizi cloud e sviluppare standard di interoperabilità per consentire il riutilizzo dei dati tra diversi settori. La legge sui dati garantirà sia alle persone che alle imprese un maggiore controllo sui propri dati attraverso un diritto di portabilità rafforzato, permettendo di copiare o trasferire facilmente i dati da diversi servizi, specialmente quando i dati sono generati da oggetti, macchine e dispositivi intelligenti. La nuova legislazione offrirà ai consumatori e alle aziende la possibilità di decidere come gestire i dati generati dai loro prodotti connessi, come indicato in una nota del Parlamento UE.
Pilar del Castillo Vera, eurodeputata capogruppo del Partito Popolare Europeo (PPE, ES), ha affermato che il Data Act rappresenta una svolta epocale. L’accesso ai dati sul funzionamento delle apparecchiature industriali consentirà a fabbriche, aziende agricole e imprese edili di ottimizzare i processi operativi, le linee di produzione e la gestione della catena di approvvigionamento. Il Data Act creerà un nuovo sistema agile che permetterà un facile accesso a una vasta quantità di dati di alta qualità. Sarà fondamentale per ottimizzare i modelli e i processi aziendali esistenti, stimolare lo sviluppo di nuovi modelli e creare nuovo valore. In altre parole, rappresenterà un’opportunità per l’innovazione e la competitività.
L’accordo informale dovrà essere approvato sia dal Parlamento che dal Consiglio per diventare una legge effettiva.